Lo Stile
Lo Stile
Lo stile dell’architetto Mario Santini viene identificato in un neoclassicismo con contaminazioni anni ’50, ‘60 e ’70, una continua ricerca, recupero e inserimenti negli arredi di oggetti che dialogano tra di loro al fine di ottenere l’armonia di un viaggio fantastico nel passato, con il risultato finale comunque di un’elegante attualità.
Come contrapposizione ed in controtendenza al freddo pensiero minimalistico, Santini ha sempre mantenuto il suo stile, affinandolo negli anni, fino a creare una vera e propria corrente di pensiero, che interessa oggi più professionisti nel campo della architettura.
L’obiettivo dell’architetto Santini è di sensibilizzare il cliente nel percorso progettuale, affinché possa arrivare al piacere di cogliere in ogni dove, dettagli costruttivi e decorativi e ricercare oggetti ed arredi che possano impreziosire le stanze della loro abitazione, senza necessariamente, una volta consegnata le “chiavi”, dover interpellare l’architetto.
I progetti di Mario Santini vivono di atmosfere, create con un sapiente uso della luce, del colore, tessuti italiani, inglesi e francesi, gessi, decorazioni murali, legni, marmi, tutto progettato rigorosamente su misura ed impreziosito con oggetti antichi, di design e di ricerca.
Le sue realizzazioni prestano particolare attenzione alla combinazione tra valenza estetica, praticità, vivibilità quotidiana e personalità del cliente.
“Una casa è come un libro fotografico che racchiude il percorso di una vita, intrisa di oggetti che richiamano alla memoria viaggi, amori, emozioni, colori, profumi ed esperienze, sotto una luce giusta, creando un’atmosfera unica ed accogliente.”